fbpx

 

DIRITTO MILITARE - DIRITTO PENALE MILITARE - CONCORSI PUBBLICI - DIRITTO DEL PUBBLICO IMPIEGO

MILANO - ROMA - VERONA

Concorso pubblico: quando diventa discriminante

Concorso pubblico: quando diventa discriminante

Il caso trattato dall'Avvocato Maiella, riguarda un concorso pubblico per il reclutamento di personale docente. Questo concorso era stato indetto a livello nazionale per poi essere organizzato a livello regionale per quanto riguarda le prove scritte ed orali, motivo che ha poi portato un partecipante all’impugnazione del bando.

IL RICORSO

Il partecipante proponeva ricorso al TAR Lazio ritenendo di essere stato trattato in modo discriminatorio: il fatto che il concorso in questione avesse portata così vasta – essendo stato indetto a livello nazionale – ha portato poi alla necessità di organizzare le prove scritte ed orali a livello regionale, così somministrando prove differenti nelle diverse sedi.

PREMESSA

Le clausole di un bando di concorso possono essere impugnate sotto il profilo della legittimità solo all’esito delle prove concorsuali, “salvo che si tratti di clausole a valenza c.d. ‘escludente’, cioè che per il loro contenuto ostativo impediscono ex ante la partecipazione al concorso”, come nel caso di specie. (TAR Lazio, sez. III bis, n. 6858/2015)

Nel caso di specie lo stesso TAR ha riconosciuto che il ricorrente/partecipante abbia subito una“lesione concreta ed attuale della sua posizione giuridica[sorta a causa della] materiale applicazione operante dall’Amministrazione che dapprima ne ha prodotto l’esclusione della prova orale e, in via consequenziale, ne ha determinato l’immissione con riserva nelle graduatorie provvisoria e definitiva”.

LA DECISIONE DEL TAR

L’aver previsto che la Commissione giudicatrice, diversa per ogni Regione dato lo svolgimento del concorso su base regionale, ancorché bandito con atto a valenza sul territorio nazionale, senza specificare gli elementi in base ai quali la prova avrebbe dovuto articolarsi e senza stabilire quale fosse la finalità della stessa […], ha avuto l’effetto di discriminare i candidati in relazione alla Regione nell’ambito della quale essi si sono sottoposti alla prova pratica”.

CONCLUSIONE

Il TAR conclude accogliendo il ricorso del partecipante, annullando i provvedimenti di esclusione. Enuncia poi il c.d. principio di assorbimento, immanente nell’ordinamentoe ispirato alla tutela dell’affidamento, secondo il quale “conseguono ad ogni effetto l’abilitazione professionale o il titolo per il quale concorrono i candidati, in possesso dei titoli per partecipare al concorso, che abbiano superato le prove d’esame scritte ed orali previste nel bando, anche se l’ammissione alle medesime o la ripetizione della valutazione da parte della commissione sia stata operata a seguito di provvedimenti giurisdizionali o di autotutela”.

Per una consulenza o per seguire il tuo caso, contattaci senza impegno all’indirizzo email studiolegale.cm@hotmail.com ovvero al numero 351- 8799894 (avv. Maiella) oppure 345 - 2238661 (avv. Carbutti).

Per saperne di più anche sui CONCORSI PUBBLICI ti consigliamo anche il nostro MANUALE ESPLICATIVO DI DIRITTO MILITARE (Per maggiori info sul manuale e sui contenuti clicca qui)

 

Il manuale è disponibile in formato E-BOOK e in formato CARTACEO

 

Per acquistare il manuale sul sito dell'editore clicca qui -------> SCOPRI DI PIU'

Per acquistare il manuale E-book su AMAZON clicca qui -------> SCOPRI DI PIU'

Per acquistare il manuale Cartaceo su AMAZON clicca qui -------> SCOPRI DI PIU'

 

Guarda anche i nostri approfondimenti VIDEO

Oppure compila il FORM qui sotto

 
 

I nostri Video esplicativi

Ciao! Contatta via WhatsApp gli avvocati Maiella e Carbutti oppure scrivi studiolegale.cm@hotmail.com

Contattaci
Close and go back to page