È possibile ricorrere avverso l’esclusione dalle prove psicoattitudinali previste nei concorsi pubblici per l’ingrasso nelle carriere iniziali delle Forze Armate, Carabinieri, Forze di polizia e guardia di finanza? Quante possibilità ci sono per riuscire ad ottenere una sentenza di accoglimento? È sufficiente dimostrare di aver prestato servizio presso un’altra forza armata per evidenziare la contraddittorietà dell’amministrazione? A queste domande gli avvocati Carbutti e Maiella cercheranno di rispondere riferendosi ad un caso concreto.
Il caso è quello di un partecipante (già VFP1) al concorso pubblico per il reclutamento di volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) escluso dalla procedura selettiva per inidoneità alle prove psicoattitudinali di cui all’art. 10 del bando di concorso.